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I Centri di Assistenza Fiscale, comunemente noti come CAF, rappresentano un punto di riferimento fondamentale per milioni di cittadini italiani. Nati con l’obiettivo di semplificare il rapporto tra i contribuenti e l’amministrazione finanziaria, i CAF offrono una vasta gamma di servizi che spaziano dall’assistenza nella compilazione della dichiarazione dei redditi fino alla gestione di pratiche previdenziali e sociali.

Grazie alla loro presenza capillare sul territorio, permettono a persone di ogni età e condizione economica di affrontare in modo più semplice e guidato numerosi adempimenti burocratici. Tra le principali pratiche gestite dai CAF rientrano il modello 730 per i lavoratori dipendenti e i pensionati.

Vi è poi l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) necessario per accedere a molte prestazioni sociali agevolate, le domande per il bonus sociale luce e gas, i contratti di locazione, la richiesta di assegni familiari e molte altre pratiche legate a INPS, INAIL e Agenzia delle Entrate.

I CAF svolgono anche un ruolo importante nella gestione di pratiche per disoccupati, come la NASpI, e per le famiglie che vogliono richiedere l’Assegno Unico. Grazie al personale qualificato e costantemente aggiornato, i CAF riescono a garantire un servizio efficace e sicuro, evitando errori che potrebbero comportare sanzioni o ritardi nei pagamenti.

Un valore di rilievo

In un periodo storico in cui la burocrazia risulta spesso complessa e difficile da affrontare, il lavoro dei CAF assume un valore ancora più rilevante. Il loro contributo rappresenta, quindi, un supporto essenziale per garantire a tutti il diritto all’informazione, alla trasparenza e all’accesso alle agevolazioni previste dallo Stato.

Un servizio particolarmente richiesto presso i CAF è l’elaborazione dell’ISEE, l’indicatore che serve a valutare la situazione economica complessiva di un nucleo familiare. Questo documento è indispensabile per accedere a numerosi bonus e prestazioni sociali agevolate, come l’Assegno Unico per i figli, le borse di studio, le tariffe agevolate per mense scolastiche o trasporti pubblici, e il bonus affitto.

Fai questa domanda

La Prestazione Universale introdotta dall’INPS con il Decreto Legislativo n. 29/2024 prevede un bonus mensile fino a 1.392 euro per gli anziani fragili over 80 con ISEE sotto i 6.000 euro. Il beneficio comprende 542 euro di indennità di accompagnamento e 850 euro di assegno di assistenza, da usare per servizi domiciliari.

L’assegno sarà erogato solo dopo controlli sui requisiti, mentre l’indennità continua normalmente. L’obiettivo è semplificare le misure assistenziali e migliorare la qualità della vita degli anziani in difficoltà. Questa iniziativa rappresenta un importante passo avanti nel rafforzare il sistema di welfare per la terza età, garantendo maggiore sostegno a chi ne ha più bisogno.