Termosifoni super performanti a basso consumo di energia | Non è una nuova tecnologia: puoi averli anche tu in 2 mosse salva portafoglio

Termosifoni e consumo di energia: questo di cui parleremo non è una nuova tecnologia, ma un espediente intelligente ed eco friendly.

Torniamo a parlare di energia e di risparmio ora che arriva quel momento da noi tutti tanto agognato quanto temuto: l’accensione dei termosifoni.

Giusto a titolo di approfondimento, daremo un breve sguardo ai numeri di alcuni rapporti tracciati da Eurostat ed Enea sul consumo energetico in Europa negli ultimi tre anni.

Dal 2022, il settore residenziale costituisce circa il 25,8% del consumo energetico interno. Tra i vari utilizzi, la parte più consistente è riservata al riscaldamento, con circa il 63,5% dell’energia prodotta.

In Italia, solo nel 2022, circa il 49,8% dell’energia impiegata nel settore residenziale derivava dal gas emesso nei termosifoni. Con l’inflazione attuale possiamo desumere che le bollette saliranno alle stelle.

Una storia da cambiare

L’ultima frase l’avrete letta sicuramente troppe volte e sarà sorto in voi il bisogno di dare veramente una svolta, all’impatto dei vostri consumi, soprattutto con i termosifoni. Come sottolinea Roma Rama, accenderli senza prima eseguirne la pulizia potrebbe compromettere non soltanto l’efficienza del riscaldamento, ma anche la qualità dell’aria che respiriamo. Dietro un sistema che sembra operare correttamente, può celarsi una notevole quantità di polvere e detriti che, quando si riscaldano, si disperso negli spazi, rendendo l’aria meno salubre.

In base a quanto riportato dalla fonte, la presenza di sporco sulle superfici esterne e all’interno dei termosifoni diminuisce la loro capacità di emettere calore in modo efficiente. Ciò implica che, mantenendo lo stesso livello di consumo, l’ambiente sarà meno caldo e l’impianto dovrà operare più a lungo, comportando quindi uno spreco di energia e un incremento delle spese nella bolletta.

Approcci da memorizzare

Per prevenire tali inconvenienti, è opportuno eseguire una pulizia approfondita almeno due volte all’anno: la prima prima dell’accensione autunnale e la seconda alla conclusione della stagione invernale. La pulizia quotidiana può essere effettuata utilizzando un panno in microfibra leggermente bagnato, che è efficace per eliminare la polvere presente sulla superficie.

Tuttavia, la vera chiave è agire anche internamente, sottolinea la fonte. Per raggiungere le sezioni più difficili dei termosifoni, è possibile avvalersi di attrezzi quali spazzole flessibili, getti di vapore o anche un normale asciugacapelli, dirigendo il flusso d’aria dall’alto verso il basso al fine di far cadere la polvere su un panno umido posizionato sottostante. In alternativa, è possibile utilizzare una brocca di acqua calda da versare con cautela nelle crepe, oppure si può adottare il metodo del nodo, avvolgendo un panno attorno a uno spago e facendolo scorrere tra le parti del radiatore per raccogliere lo sporco nascosto.