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STOP forzato ai lavori pubblici, hanno trovato il villaggio più antico della Nazione | Torna alla luce dopo 8000 anni

Villaggio trovato

Villaggio trovato (Canva foto) - www.buildingcue.it

I lavori si fermano all’improvviso per una scoperta incredibile: riemerge il villaggio più antico mai trovato, rimasto nascosto per 8000 anni.

A volte succede davvero così: stai costruendo qualcosa di ordinario, tipo un parcheggio o un marciapiede, e ti ritrovi davanti un pezzo di storia. Non una roba recente, eh, ma proprio roba vecchia. Ma vecchia per davvero. Capace di ribaltare quello che pensavi di sapere su un posto.

È strano pensare che sotto i nostri piedi ci sia ancora tanto da scoprire. Viviamo sopra strati e strati di passato, e il bello è che spesso non ce ne accorgiamo finché qualcuno, per caso, non tira su una ruspa nel punto giusto. E boom: si apre una finestra su un’altra epoca.

Soprattutto quando si parla di Neolitico, periodo affascinante e pieno di misteri. È lì che l’uomo ha iniziato a fermarsi, a costruire, a coltivare. Eppure di quella fase, così cruciale, sappiamo ancora pochissimo. Le tracce sono fragili, rare, spesso cancellate dal tempo o sepolte sotto metri di terra.

E allora quando salta fuori qualcosa di serio – tipo una casa, un muro, un villaggio intero – è normale che l’entusiasmo esploda. E non solo tra gli archeologi: anche tra la gente comune, perché queste scoperte parlano di chi siamo, di dove veniamo. E poi, diciamolo, hanno anche un certo fascino da film d’avventura.

Una scoperta nata per caso, durante uno scavo

Tutto è iniziato con dei lavori per realizzare un parcheggio, niente di che. Gli operai stavano scavando, routine pura… quando si sono imbattuti in qualcosa di strano, muretti in pietra, forme sospette. A quel punto sono arrivati gli archeologi, e da lì la situazione ha preso una piega del tutto diversa.

Si trattava – incredibile ma vero – di un’antica struttura neolitica risalente a circa 5800 anni prima di Cristo. Sotto strati di terra e sabbia, sono stati trovati due muri paralleli, una piccola abside, focolari e persino frammenti di ceramica decorata con conchiglie. Cose che solo a nominarle ti fanno capire quanto sia vecchio tutto questo.

Cavalaire-sur-Mer
Cavalaire-sur-Mer (Canva foto) – www.buildingcue.it

Il villaggio più antico emerso dalla sabbia del Mediterraneo

E ora viene il bello: la scoperta è avvenuta a Cavalaire-sur-Mer, una località francese che si affaccia sul mare e che oggi è più nota per il turismo che per gli scavi archeologici. Ma a quanto pare, sotto quella sabbia ci vivevano i primi agricoltori, gente che si era già organizzata con case, fuochi e perfino una certa estetica nelle decorazioni.

Secondo l’INRAP, l’istituto di ricerca archeologica francese, questo è solo il secondo insediamento neolitico di questo tipo mai trovato nel Paese. Un villaggio rimasto sepolto per quasi ottomila anni, ma ancora capace di raccontare moltissimo su chi eravamo. E chissà quante altre storie aspettano ancora di tornare alla luce, proprio sotto i nostri piedi.