Spesa al supermercato, ti lasci ingannare troppo facilmente | Se vuoi risparmiare sul serio esiste solo un metodo: il trucco della tata

Illustrazione di un inganno (Canva FOTO) - buildingcue.it
Fare la spesa non è semplice, anche perché se vuoi risparmiare devi seguire delle regole molto particolari, altrimenti spendi troppo.
Risparmiare al supermercato è una questione di abitudini intelligenti, più che di rinunce. Basta iniziare con una lista della spesa ben fatta: sapere cosa serve davvero aiuta a evitare acquisti inutili e riduce gli sprechi.
Un altro trucco è tenere d’occhio le offerte e confrontare i prezzi al chilo o al litro, che spesso raccontano una storia diversa rispetto al costo sulla confezione. Usare le app dei supermercati o consultare i volantini prima di uscire può far risparmiare cifre sorprendenti nel lungo periodo.
Non va sottovalutata l’efficacia dei prodotti a marchio del supermercato: sono spesso di buona qualità e molto più economici dei marchi famosi. Alcune famiglie riescono a risparmiare centinaia di euro all’anno semplicemente facendo questa scelta in modo sistematico.
Infine, occhio ai prodotti in scadenza e alla stagionalità: frutta e verdura locali costano meno e sono più buone. E se si ha la possibilità, meglio fare la spesa a stomaco pieno: riduce la tentazione di riempire il carrello di cose superflue.
Una spesa che pesa sempre di più
Fare la spesa, oggi, è diventato quasi uno sport di resistenza. Ogni volta che si passa alla cassa si ha l’impressione di aver comprato poco e pagato troppo. Capita spesso di tornare a casa, sistemare tutto nel frigo e poi accorgersi, dopo qualche giorno, che alcune cose sono rimaste lì, intatte, scadute.
Ed è proprio da qui che nascono nuovi metodi per tenere sotto controllo la spesa senza rinunciare a mangiare bene. Uno in particolare sta attirando l’attenzione: è semplice, immediato, e funziona. Si tratta del cosiddetto metodo “6‑a‑1”, che consiste nel selezionare sei verdure, cinque frutti, quattro proteine, tre carboidrati, due condimenti e… un piccolo “strappo” concesso, uno sfizio, quello a cui non si vuole rinunciare. Questo schema aiuta a fare una spesa più mirata.
E non è finita qui!
Esiste anche un altro metodo, o trucco: quello della “tata”. Questo approccio, per quanto sembri banale, è simile a quello che molte tate adottano per prendersi cura della casa in cui lavorano. Non solo si occupano dei bambini o delle faccende domestiche, ma spesso sono loro a occuparsi anche della spesa.
E lo fanno con un criterio che ha qualcosa di antico e saggio: si compra solo quello che serve davvero, si cucina in modo equilibrato e si rispetta il cibo, sia per motivi economici che nutrizionali. Quindi, qual è l’unica regola? Far finta di essere una tata, limitare il proprio budget per comprare solo ciò che è necessario, utile, salutare e conveniente per la famiglia.