Per gli inglesi l’edificio più bello in Italia è questo | Si trova nel cuore di Roma ed ha 2052 anni: un’opera di ingegneria moderna

Una vista sull'eternità (pixabay.com) - www.buildingcue.it
Una classifica mondiale celebra i 24 edifici più belli del pianeta secondo gli inglesi: tra questi, uno soltanto è italiano.
Ogni era lascia il suo segno, e certe impronte persistono ben oltre le generazioni che le hanno create. Basta aver girato un poco il mondo per rendersene conto.
Dai monumenti antichi alle strutture contemporanee, alcuni edifici catturano non solo l’ingegno umano, ma anche per l’essenza e la storia dei luoghi in cui sorgono.
Ammirare un’opera architettonica è davvero come intraprendere un viaggio nel tempo: forme, materiali e proporzioni diventano linguaggi universali, narrando intere civiltà attraverso un arco o una volta.
E pensando all’Italia, tra archi, volte, cupole, alabastri, facciate e chi più ne ha più ne metta, il patrimonio è immenso. Quale sarà dunque il più bell’edificio italiano secondo gli inglesi?
Una bellezza perpetua
Come riportato da Fanpage, Time Out ha pubblicato una lista dei 24 edifici più straordinari del mondo. Il criterio principale risulta essere l’unicità: ogni edificio scelto possiede infatti un carattere distintivo che lo rende riconoscibile, che sia per il valore storico, simbolico, architettonico o ingegneristico. Tra gli otto edifici europei selezionati, l’unico italiano è il Pantheon di Roma, una costruzione che continua a incantarci dopo più di duemila anni.
Eretto nel 27 a. C. da Marco Agrippa e riedificato dall’imperatore Adriano tra il 118 e il 125 d. C., è simbolo indiscusso dell’eccellenza dell’ingegneria romana. Come evidenziato anche dal caro Wikipedia, la sua cupola in calcestruzzo, con un diametro di oltre 43 metri, è la più grande mai realizzata in questo modo. L’iconico oculo centrale, ampio quasi nove metri, permette alla luce di entrare dall’alto e accentua l’effetto scenografico della rotonda. Il pavimento inclinato, dotato di fori per il drenaggio, rivela una sofisticatezza tecnica che sorprende ancora al giorno d’oggi.
Una storia infinita
Il Pantheon fu concepito inizialmente come tempio dedicato a tutte le divinità romane; nel VII secolo fu trasformato in basilica cristiana a nome di Santa Maria ad Martyres. L’edificio ospita ancora oggi le tombe di illustri italiani, tra cui Raffaello Sanzio, Annibale Carracci e i re d’Italia Vittorio Emanuele II e Umberto I. Il Pantheon è anche un punto di riferimento essenziale per lo studio della luce in architettura, nonché uno degli elementi più iconici quando si pensa a Roma, museo a cielo aperto.
Oltre al Pantheon, la lista europea include anche la Fondazione Louis Vuitton a Parigi, progettata da Frank Gehry, e la Sagrada Familia di Barcellona, capolavoro incompiuto di Antoni Gaudí. Tra gli altri edifici selezionati figurano la Biblioteca del Trinity College di Dublino, che custodisce sei milioni di libri; The Twist in Norvegia, una galleria d’arte sospesa sul fiume Randselva, e la Palmenhaus di Schönbrunn a Vienna.