Home » Trending News » Patente, il Governo ha detto STOP al rinnovo facile dopo questa età | Devi rifare tutto da capo: obbligatori esami e visite mediche

Patente, il Governo ha detto STOP al rinnovo facile dopo questa età | Devi rifare tutto da capo: obbligatori esami e visite mediche

Stop rinnovo

Addio al rinnovo (canva.com) - www.buildingcue.it

Patente: queste categorie dovranno dire addio al rinnovo facile superata questa fascia di età. Tutto da capo, anche esami e visite!

Il processo di rinnovo della patente di guida in Italia è un requisito fondamentale che richiede un esame medico per accertare i requisiti fisici e mentali necessari per la guida.

Secondo quanto riportato dal Ministero delle Infrastrutture, la visita può essere effettuata presso l’ASL competente oppure tramite autoscuole e agenzie di pratiche automobilistiche, con spese che variano mediamente da 60 a 130 euro a seconda della modalità scelta.

Al termine della visita, il medico fornisce una ricevuta che attesta la validità temporanea del documento fino all’arrivo della nuova patente.

Tuttavia, le cose stanno per cambiare. La sicurezza sulle strade torna a essere priorità principale nell’agenda politica, con un’attenzione particolare alla guida di alcune categorie.

Le novità in campo

Secondo quanto riportato dalla rivista Quattroruote, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini avrebbe dichiarato l’intenzione di rivedere le normative sul rinnovo della patente per le persone oltre una certa età, introducendo procedure più rigorose e controlli più approfonditi. Una decisione nata da una serie di incidenti che hanno coinvolto soprattutto conducenti ultraottantenni, protagonisti di manovre imprudenti come l’ingresso contromano in autostrada.

In base alle regole attuali, la patente B ha una validità di 10 anni fino ai 50 anni, 5 anni fino ai 70, 3 anni fino agli 80 e soltanto 2 anni oltre tale soglia, con ulteriori possibili restrizioni decise dalla commissione medica locale. La proposta di riforma prevederebbe dunque l’implementazione di maggiori controlli di idoneità alla guida, che non si concentrino solo sui requisiti psicofisici, ma anche su nuove prove pratiche.

Codice Stradale
Il precedente è del 2010 (canva.com) – www.buildingcue.it

Precedenti e perplessità

Un precedente si registrò nel 2010, quando venne imposto l’obbligo di una visita in commissione medica per gli ultraottantenni. Tuttavia, a causa dell’eccessivo carico burocratico, nel 2012 si tornò alle regole antecedenti. Questa volta, l’intento dichiarato del Ministero sarebbe quello di trovare un sano equilibrio tra la sicurezza stradale e i diritti degli automobilisti più anziani, evitando ritardi burocratici ma assicurando controlli efficaci.

Non mancano tuttavia alcune perplessità. Un incremento degli esami e delle visite potrebbe allungare considerevolmente i tempi di attesa presso le ASL, creare problemi logistici per coloro che risiedono in zone rurali e generare costi supplementari a causa della necessità di ripetere la prova pratica. Inoltre, l’assenza attuale di linee guida più chiare a livello nazionale potrebbe portare a disuguaglianze tra le varie regioni. Per il Governo, la sfida consisterà pertanto nel trovare un equilibrio tra il diritto degli anziani alla mobilità e la sicurezza di tutti gli utenti della strada, evitando processi troppo gravosi.