Venezia è costruita in questo modo incredibile (YouTube Foto) - www.buildingcue.it
Venezia è una città straordinaria, famosa per i suoi canali e per la sua architettura unica.
Ciò che la rende davvero speciale, però, è il modo in cui è stata costruita: gli edifici poggiano su pali di legno immersi nell’acqua. Questa tecnica, che potrebbe sembrare fragile, ha permesso alla città di resistere per secoli senza che il legno marcisse. Ma qual è il segreto di questa incredibile resistenza?
La tecnica utilizzata dai costruttori veneziani si basa sul costipamento dei pali. Per garantire stabilità agli edifici, venivano piantati fitti pali di legno fino a raggiungere uno strato più compatto del terreno lagunare. Sopra questi pali si posavano tavole e pietre per creare una base solida su cui costruire. Questa soluzione ha reso possibile l’edificazione di una città intera su un suolo instabile.
A differenza di quanto si potrebbe pensare, l’acqua non è un nemico per il legno di Venezia, ma un suo alleato. I pali immersi nella laguna sono completamente avvolti dal fango e privi di contatto con l’aria. In queste condizioni, i batteri e i funghi che causano la decomposizione non possono proliferare, impedendo al legno di marcire.
Un altro processo che rende i pali ancora più resistenti è la mineralizzazione. Nel tempo, i minerali presenti nell’acqua penetrano nel legno, indurendolo progressivamente fino a trasformarlo in un materiale quasi pietrificato. Questo fenomeno contribuisce alla straordinaria longevità delle fondamenta veneziane.
Per realizzare le fondamenta di Venezia serviva una grande quantità di legname, che veniva prelevato dalle foreste del Friuli, del Trevigiano e dell’Istria. Le specie più utilizzate erano il larice, l’abete e il pino, legni noti per la loro resistenza. I tronchi venivano trasportati via fiume, formando grandi zattere che, una volta giunte in città, venivano smistate per diversi utilizzi, dall’edilizia navale alle costruzioni.
Un altro elemento tipico di Venezia sono le bricole, i pali che emergono dall’acqua per segnalare i canali navigabili. Anch’essi, pur essendo esposti agli agenti atmosferici, resistono per lungo tempo grazie alla qualità del legno e alle tecniche di installazione.
Nonostante la straordinaria durata del legno immerso nella laguna, la manutenzione delle fondamenta è essenziale per preservare la stabilità della città. Periodicamente, squadre di tecnici specializzati eseguono ispezioni subacquee per valutare lo stato dei pali e sostituire quelli deteriorati. Questa attività è fondamentale per prevenire cedimenti strutturali e mantenere in sicurezza gli edifici storici.
Venezia è una meraviglia dell’ingegneria e un perfetto esempio di adattamento dell’uomo all’ambiente. Le sue fondamenta, sebbene invisibili, rappresentano un capolavoro di tecnica e resistenza. Oggi, chi vive in questa città gode di un patrimonio unico, reso possibile dall’ingegno e dalla cura con cui è stata costruita e mantenuta nei secoli.