In inverno non fermarti mai sotto i cavalcavia | Non solo rischi per la sicurezza: prendi una multa mai vista e ti tolgono la patente

L'auto sotto il cavalcavia può provocare multe salate. Cosa sta succedendo? Non c'è pace per gli automobilisti. (Pexels Foto) - buildingcue.it
L’auto sotto il cavalcavia può provocare multe salate. Cosa sta succedendo? Non c’è pace per gli automobilisti.
Se attraversi i cavalcavia urbani, sai quanto incidono sulla fluidità del traffico. In Italia, nel 2025, sono oltre 15 mila le infrastrutture sopraelevate attive. Ogni cavalcavia è un nodo architettonico che separa flussi e riduce congestioni, ma richiede manutenzione per garantire sicurezza e durata strutturale.
I cavalcavia più critici si trovano nelle aree metropolitane: Milano, Roma e Napoli concentrano il 40% delle strutture soggette a monitoraggio. Se guidi in queste città, ti confronti ogni giorno con rampe, giunti e curve sopraelevate. L’architettura viaria qui non è solo estetica: è funzione, resistenza e adattamento urbano.
L’ANAS ha avviato un piano di ispezione su 1200 cavalcavia, con priorità alle strutture costruite prima del 1980. Se percorri tratte come la A24 o la tangenziale est di Milano, potresti notare cantieri e deviazioni.
I cavalcavia non sono solo passaggi: sono dispositivi architettonici che gestiscono dislivelli, incroci e flussi. Se ti muovi in zone collinari o costiere, come la Liguria o l’Abruzzo, li attraversi. La loro progettazione tiene conto di vento, carichi dinamici e vibrazioni. Perché non ti puoi fermare sotto un cavalcavia?
La situazione con i cavalcavia
Secondo il Rapporto Istat 2025, il 18% degli incidenti su infrastrutture sopraelevate è legato a scarsa manutenzione. Per te automobilista, questo significa attenzione ai giunti, alle pendenze e alla visibilità.
Se percorri tratte extraurbane, come la A1 o la A3, i cavalcavia diventano ponti tra territori. Nel 2025, il 12% delle infrastrutture viarie italiane è costituito da cavalcavia e viadotti. Queste strutture superano fiumi, ferrovie e vallate, con luci che arrivano fino a 150 metri. Cosa succede se ti fermi lì sotto?
Le multe fioccano
Secondo virgilio.it, durante una grandinata, se ti trovi alla guida, ripararti sotto un cavalcavia può sembrare la soluzione più logica. Il Codice della Strada lo vieta. Fermarti sotto un ponte o cavalcavia in autostrada o su strade extraurbane principali costituisce intralcio alla circolazione e può comportare una multa da 42 a 173 euro. Se la tua sosta causa pericolo o ostacola il traffico, la sanzione può salire fino a 345 euro, con decurtazione di punti dalla patente.
Anche se la tua intenzione è proteggere l’auto dalla grandine, la legge privilegia la sicurezza collettiva. In caso di danni da grandine, puoi rivalerti sull’assicurazione, se hai una polizza Kasko o eventi atmosferici. La normativa non fa eccezioni per condizioni meteo avverse: la sosta deve avvenire solo in aree sicure e autorizzate. Se sei in viaggio e ti sorprende una grandinata, rallenta, accendi le luci di emergenza e cerca una piazzola di sosta.