Il giardino ti fa impazzire la bolletta | Evita gli sprechi in estate: con il consiglio del giardiniere spendi il 70% in meno

Giardino, come curarlo senza spendere troppo in estate (Freepik Foto) - www.buildingcue.it
Con l’arrivo della stagione calda, molte abitudini quotidiane si modificano gradualmente.
Le giornate si fanno più lunghe e luminose, e si passa più tempo all’aperto, anche nella cura degli spazi esterni. Questo cambiamento porta con sé nuove esigenze, non solo in termini di comfort, ma anche di gestione delle risorse.
In estate aumenta il consumo domestico, e non solo per l’uso di ventilatori o condizionatori. Le attività all’esterno, le routine di pulizia e manutenzione e la semplice esposizione al sole incidono sul bilancio energetico e idrico delle abitazioni. Senza una corretta pianificazione, il rischio di sprechi cresce notevolmente.
È per questo che conviene adottare un approccio più responsabile e attento, anche nei piccoli gesti. Ridurre gli sprechi non significa rinunciare alla qualità della vita, ma semplicemente fare scelte più intelligenti e mirate.
Trovare il giusto equilibrio tra funzionalità, risparmio e benessere è possibile. Con alcune semplici strategie, si può ottenere un miglioramento concreto in termini di efficienza, senza compromettere l’estetica o la salute degli ambienti.
Un equilibrio possibile
Secondo l’articolo pubblicato su Designmag.it da Emanuela Ceccarelli il 26 maggio 2025, la chiave per ridurre i consumi senza sacrificare l’aspetto degli spazi verdi è una buona pianificazione. Scegliere piante autoctone e resistenti alla siccità è una delle strategie principali: queste varietà richiedono molta meno acqua rispetto a specie esotiche o più delicate. Inoltre, disporre le piante in base al loro fabbisogno idrico consente un’irrigazione mirata, evitando eccessi e sprechi.
Anche la riduzione delle superfici erbose tradizionali può fare la differenza. Sostituire il prato con ghiaia o con pacciamatura (organica o inorganica) aiuta a trattenere l’umidità nel terreno, riducendo l’evaporazione e limitando la crescita delle erbe infestanti. La pacciamatura organica, inoltre, arricchisce il terreno rilasciando sostanze nutritive naturali.
Soluzioni intelligenti e sostenibili
L’articolo sottolinea anche l’importanza dell’ottimizzazione dell’irrigazione. Irrigare nelle ore più fresche della giornata – al mattino presto o la sera – è fondamentale per limitare l’evaporazione. Dove possibile, è consigliato installare sistemi a goccia, che rilasciano l’acqua direttamente alle radici. Per spazi più piccoli, invece, sono ideali annaffiatoi o tubi con lancia regolabile.
Un’altra risorsa preziosa è l’acqua piovana, che può essere raccolta con cisterne collegate alle grondaie. Anche l’acqua di risulta del lavaggio di frutta e verdura (purché priva di detersivi) può essere riutilizzata per innaffiare. Inoltre, l’uso di barriere frangivento naturali, come siepi, contribuisce a limitare ulteriormente l’evaporazione, proteggendo le aree verdi dal vento diretto. Adottare strategie consapevoli permette di ridurre i consumi senza compromettere la bellezza del giardino. Basta poco per risparmiare e vivere in modo più sostenibile, anche in estate. La natura ringrazia, e la bolletta pure.