I ciclisti in strada sono, ormai, la bestia nera degli automobilisti | Chi li sorpassa così finisce nei guai: 655€ di multa

I ciclisti possono essere un pericolo per se stessi e per gli automobilisti. Come evitare le multe? (Pexels Foto) - buildingcue.it
I ciclisti possono essere un pericolo per se stessi e per gli automobilisti. Come evitare le multe? Ecco cosa succede.
La scarsa visibilità dei ciclisti in condizioni di luce ridotta o pioggia è un rischio. Gli automobilisti non li notano in tempo, così aumentano la probabilità di collisioni laterali o tamponamenti. L’assenza di segnalazioni luminose accentua il pericolo nelle ore serali.
Il sorpasso dei ciclisti è una manovra critica. Se non viene rispettata la distanza minima di sicurezza, l’automobilista può causare sbandamenti o cadute. Le strade strette o prive di corsie ciclabili aumentano la tensione tra utenti.
Le aperture improvvise delle portiere nei centri urbani, sono una delle cause più frequenti di incidenti con ciclisti. L’automobilista che non controlla lo specchietto prima di scendere può colpire il ciclista in transito.
La distrazione al volante, dovuta a smartphone, GPS o conversazioni, riduce la capacità di percepire la presenza dei ciclisti. Anche una breve disattenzione può compromettere la sicurezza in incroci, rotonde o attraversamenti. Quali sono i rischi più comuni?
I rischi con i ciclisti
Un altro rischio è la velocità di avvicinamento: molti ciclisti attraversano, ma non valutano la distanza e la velocità delle auto in arrivo. La mancanza di protezioni fisiche li espone a conseguenze gravi in caso di impatto, anche a basse velocità.
La distrazione degli automobilisti, dovuta a smartphone, GPS o stanchezza, amplifica il pericolo. Anche una breve disattenzione può compromettere la sicurezza del ciclista. Quali sono le multe più gravi che puoi avere per la folle corsa di un ciclista?

Come evitare le multe
Secondo quanto riportato da ProgettoHumus, il sorpasso dei ciclisti da parte degli automobilisti è una delle manovre più delicate e rischiose sulle strade italiane. La normativa vigente impone una distanza minima laterale di almeno 1,5 metri durante il sorpasso, per garantire la sicurezza del ciclista e prevenire incidenti. Questa regola è valida sia nei centri urbani che su strade extraurbane, e la sua violazione può comportare conseguenze gravi.
Il rischio maggiore per gli automobilisti è quello di sottovalutare la velocità e la traiettoria del ciclista in presenza di vento, buche o ostacoli improvvisi. Un sorpasso troppo ravvicinato può causare sbandamenti, cadute e collisioni laterali. La presenza di ciclisti in gruppo o in curva richiede maggiore attenzione e tempi di reazione più lunghi. La distrazione al volante, la fretta o la scarsa conoscenza delle regole aggravano il pericolo. La convivenza tra auto e bici richiede rispetto, visibilità e prudenza. Le multe possono arrivare a 655 euro.