Persone che costruiscono una casa (Canva foto) - www.buildingcue.it
Capire l’anima del territorio per creare abitazioni più armoniose e sostenibili: ecco cosa valutare prima di costruire una casa.
In un’epoca in cui l’architettura sostenibile è sempre più al centro del dibattito progettuale, il tema della scelta del luogo in cui costruire casa assume un valore cruciale. Non si tratta più soltanto di un fattore estetico o funzionale, ma di una vera e propria scelta etica. Capire dove costruire significa anche comprendere come quel luogo influenzerà lo stile di vita, l’ambiente circostante e il consumo di risorse.
Ogni terreno, ogni panorama, ogni esposizione al sole o al vento offre spunti progettuali unici che non possono essere ignorati. Il rischio, quando si tralasciano queste valutazioni, è quello di realizzare edifici che non dialogano col contesto, che sprecano energia e che risultano distonici con ciò che li circonda.
Una casa non dovrebbe mai essere imposta al paesaggio, ma pensata come un’estensione coerente del luogo.
Antiche culture consideravano il territorio un’entità viva, qualcosa con cui confrontarsi prima di costruire. Oggi questa sensibilità torna ad essere centrale nel lavoro degli architetti più attenti, che rifiutano soluzioni standardizzate e cercano piuttosto un’integrazione tra costruito e natura.
Costruire nel posto giusto significa anche risparmiare energia e ridurre l’impatto sull’ambiente. Lo studio preventivo delle condizioni climatiche, dell’irraggiamento solare e della direzione dei venti permette di progettare edifici che sfruttano al meglio la luce naturale e il calore del sole, riducendo così i costi energetici. Gli ambienti più vissuti della casa possono essere orientati verso Sud, garantendo comfort e luce per tutto il giorno.
La valutazione delle caratteristiche del terreno è altrettanto importante: pendenze, composizione, esposizione a rumori o campi elettromagnetici sono elementi da considerare con attenzione. Come dice Studio Ennedue, “costruire la casa giusta per il luogo giusto è fondamentale per la qualità dell’abitare e per il rispetto del paesaggio”. È quindi consigliabile affidarsi a un architetto esperto, che possa guidare scelte consapevoli sin dalle prime fasi.
Scegliere il sito adatto non è solo una decisione tecnica, ma qualcosa che tocca anche la sfera emotiva. Una casa costruita in armonia col contesto naturale genera benessere, senso di appartenenza e durabilità. In quest’ottica, ogni elemento del luogo — dal clima alla morfologia, fino ai vincoli urbanistici — può diventare una risorsa progettuale.
Ecco perché, prima ancora di pensare a muri e tetti, è fondamentale fermarsi ad osservare. Percepire la luce che cambia, ascoltare i suoni, respirare l’aria. Solo così sarà possibile dar vita a un’abitazione che non sia solo un rifugio, ma un vero prolungamento del territorio che la ospita.