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Conte Dracula, archeologi convinti | Non è più in Transilvania: riposa nella Capitale delle Due Sicilie

Dracula

Conte Dracula (Canva foto) - www.buildingcue.it

Nuove ricerche storiche e una misteriosa iscrizione potrebbero confermare la sepoltura del leggendario Dracula lontano dalla Transilvania.

Nel cuore di Napoli, tra le antiche mura di un complesso monumentale che affonda le radici nel passato, si cela uno dei misteri storici più affascinanti.

Si tratta di un segreto che, se confermato, cambierà la nostra percezione di una delle figure più legate alla leggenda e alla storia medievale.

Il protagonista di questa storia non è solo un personaggio famoso, ma anche simbolo di un’epoca segnata dalla violenza, dalla crudeltà e dalla lotta per la sopravvivenza.

Le indagini storiche e le ricerche archeologiche hanno rivelato nuovi indizi che sembrano indicare una possibile sepoltura di Vlad III di Valacchia, conosciuto come Vlad l’Impalatore. Questo potrebbe sembrare un paradosso, considerando che la sua tomba è sempre stata associata alla Transilvania. Ma scopriamo dove potrebbe trovarsi la sua tomba.

Vlad l’Impalatore non è sepolto in Transilvania: si trova in Italia

Eppure, nuove scoperte suggeriscono che il leggendario conte potrebbe essere sepolto a Napoli, nel cuore della città, più precisamente nella cappella Turbolo all’interno del complesso di Santa Maria la Nova.

La notizia è tanto sorprendente quanto misteriosa. Le teorie riguardanti la sepoltura di Vlad sono sempre state oggetto di dibattito. Diverse ipotesi avevano collocato la sua tomba in vari luoghi, ma mai si era arrivati a un’ipotesi che lo volesse distante dai Carpazi. Il legame tra il principe di Valacchia e Napoli è sempre stato vago, ma un recente studio sembra avvicinarsi a una possibile spiegazione.

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Tomba di Dracula a Napoli (Rai foto) – www.buildingcue.it

Un’ipotesi che prende corpo

Nel 2014, un gruppo di studiosi italiani, supportato da esperti dell’Università di Tallinn, ha suggerito per la prima volta che le spoglie di Vlad l’Impalatore potrebbero trovarsi proprio nella cappella Turbolo. Una tomba con decorazioni insolite, come simboli egizi e un drago, aveva attirato l’attenzione degli esperti. Ma la conferma arriva nel 2025, quando una misteriosa iscrizione funeraria, risalente al Cinquecento, viene decifrata. Come riportato da “Si Viaggia”, l’iscrizione sembra proprio riferirsi al principe Vlad.

Un ulteriore elemento che avvalora questa ipotesi è la storia di Maria Balsa, presunta figlia di Vlad III. Secondo la ricostruzione storica, Maria avrebbe riscattato suo padre, detenuto dai turchi, portandolo a Napoli. Dopo la morte del principe, la giovane avrebbe scelto di seppellirlo accanto al suocero nella cappella Turbolo. Questo legame familiare potrebbe spiegare perché Dracula sia finito a riposare così lontano dalla sua patria.