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Cassazione, la sentenza distrugge le multe agli automobilisti | Sono tutte nulle: non devi pagare nemmeno un centesimo

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Una sentezza a fvaore degli automobilisti permetterà di non pagare più nessuna di queste multe. Ecco il perchè.

Le multe rappresentano uno strumento importante per garantire il rispetto delle regole, soprattutto in ambito stradale e amministrativo. Tuttavia, non tutte le sanzioni che vengono notificate ai cittadini sono legittime: alcune possono contenere errori formali, essere frutto di interpretazioni sbagliate della legge, oppure essere emesse in modo scorretto da chi non ha l’autorità per farlo.

Per questo è fondamentale conoscere i propri diritti e sapere quando una multa è effettivamente valida e quando invece può essere contestata. Una multa è legittima quando viene elevata nel rispetto delle norme previste dal Codice della Strada o da altri regolamenti comunali o statali.

Deve contenere tutti i dati essenziali: luogo, data, ora dell’infrazione, generalità del trasgressore, normativa violata e firma dell’agente accertatore. Se manca anche solo uno di questi elementi, il verbale può essere considerato nullo. Al contrario, una multa non è legittima se, ad esempio, viene notificata fuori dai termini previsti, se è riferita a un veicolo che non si possiede più, o se ci sono prove che dimostrano che l’infrazione non è stata commessa.

In caso di dubbi, è sempre possibile fare ricorso al Giudice di Pace o al Prefetto entro i termini stabiliti. Allegare foto, documenti o testimonianze può fare la differenza tra dover pagare una sanzione ingiusta o vederla annullata. Essere informati non solo aiuta a rispettare la legge, ma protegge anche da errori che possono pesare sul bilancio familiare senza un reale motivo.

Gli aspetti importanti

Un altro aspetto importante riguarda le multe elevate con strumenti automatici, come gli autovelox o le telecamere ai semafori. Anche in questi casi è fondamentale che l’apparecchiatura sia omologata e sottoposta a controlli periodici di taratura.

Se queste condizioni non sono rispettate, il verbale può essere annullato. Inoltre, è obbligatorio che ci siano appositi segnali a indicare la presenza di tali dispositivi: la mancanza di una segnaletica chiara e visibile può rendere la multa contestabile.

Multa
Multa(Depositphotos foto) – www.buildingcue.it

Cosa ha deciso la cassazione

La Corte di Cassazione ha stabilito che i divieti e gli obblighi devono essere sempre indicati tramite segnaletica visibile e conforme, altrimenti il comportamento dell’automobilista non può essere considerato illecito. Questo principio tutela il diritto del cittadino a essere correttamente informato delle regole specifiche in vigore su una determinata strada.

Tuttavia, i limiti imposti restano sempre validi, anche in assenza di segnaletica. Ad esempio, su una strada urbana il limite di 50 km/h si applica automaticamente, e superarlo significa commettere un’infrazione. Diverso è il caso di limiti inferiori o divieti eccezionali: in tali circostanze, la mancanza di cartelli rende la multa contestabile.