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Batosta Banconote, l’UE lo ha appena deciso | Non le potrai più usare, sono diventate carta straccia: zero valore

Stop all'uso dei contanti

Stop all'uso dei contanti (Canva-Depositphotos foto) - www.buildingcue.it

Pronte forte limitazioni sull’utilizzo del contante nell’Eurozona. L’obiettivo è chiaro ed ormai irrevocabile

Ci troviamo correntemente nel bel mezzo di una trasformazione drastica nel nostro modo di vivere la quotidianità, a partire dai più semplici e ormai quasi immediati gesti, gli stessi che siamo stati abituati a compiere da più di due decenni a questa parte.

Nonché gli stessi che presto potremmo trovarci costretti a smettere completamente di mettere in pratica. Il prelievo dei contanti presso gli sportelli, ad esempio, è destinato a cessare di esistere definitivamente.

Il motivo è da ricercare nella volontà da parte degli istituti bancari e finanziari, adeguatamente supportati da una politica economica pertinente, di accrescere il livello di sicurezza e di potenziare la già più che attenta opera di contrasto all’illegalità.

Pensate che alcune banconote sono già state destinate a divenire soggetti obsoleti: pensiamo al taglio da 500 euro, che magari potreste trovare all’interno dei vostri portafogli, ma rispetto al quale la Banca Centrale Europea ha disposto la cessazione dell’emissione dal 2019, facendo sì che una volta terminati gli esempi ancora in circolazione, la banconota cesserà di esistere definitivamente.

Una vera e propria rivoluzione

Cosa dobbiamo aspettarci in vista dell’imminente futuro? Probabilmente quella che in molti hanno descritto come un’operazione graduale, che non passerà per scadenze immediate, da un giorno all’altro, ma che vorrà comunque condurre ad una complessiva riduzione circa l’utilizzo del contante. Anche potendo contare sulla crescente diffusione della digitalizzazione dei metodi di pagamento, che si tratti di carte di credito, bancomat o altro ancora.

Questo drastico cambiamento è stato possibile grazie al sostegno largamente fornito sia dai governi, sia dalle varie istituzioni finanziarie, che hanno deciso di puntare con fermezza sulle differenti strategie che conducessero ad una modernizzazione dei metodi di pagamento. Senza dimenticare la diffusione su larga scala delle applicazioni mobili, da scaricare direttamente sui propri dispositivi tech quali smartphone o smartwatch per procedere ai pagamenti, che stanno rendendo ormai l’utilizzo del contante quasi obsoleto, sicuramente sempre più infrequente.

Metodi cashless
Metodi cashless (Freepik foto) – www.buildingcue.it

Ostacoli nel percorso

Per quanto riguarda le banconote recentemente emesse, queste, almeno negli anni a venire, non saranno riguardate da alcun tipo di provvedimento, ma quelle più datate, difficili da tracciare, stanno via via venendo eliminate dal sistema. Ma qual è il motivo di fondo dietro a questa scelta? La volontà di accrescere la sicurezza nelle transazioni, monitorando che le banconote non risultino al centro di operazioni di riciclaggio o frodi di vario genere.

L‘economia cashless, sebbene in grado di ergersi a metodo di pagamento principe nelle vite della stragrande maggioranza dei consumatori, soprattutto dei più giovani, resta ancora di ostica comprensione per i più anziani, che per tradizione non hanno mai avuto molto a che fare con i vari strumenti tecnologici. Come fare, allora, per rendere anche queste categorie partecipi in prima persona della progressiva rivoluzione? Attraverso massicce campagne informative, diffuse direttamente dalle banche centrali. E’ NewsMondo a scriverlo.