Affitto, arriva il bonus irrinunciabile | Ti danno 5000€ direttamente in busta paga: basta solo questo documento
Affitti sempre più cari, come rimediare? Un recente bonus per la casa potrebbe darti l’aiuto che stai cercando ora!
I canoni di affitto hanno subìto un aumento nelle grandi città. Questo fenomeno è legato alla crescente domanda di immobili in aree urbane, al costo crescente della vita e alle difficoltà di accesso alla proprietà immobiliare.
Così molte famiglie cercano per un affitto, anche se le esigenze sono ben diverse. I rincari degli affitti stanno mettendo sotto pressione le fasce più deboli della popolazione. Studenti, giovani lavoratori e famiglie a basso reddito faticano a trovare soluzioni abitative accessibili.
La scarsità di alloggi disponibili, la speculazione immobiliare e il successo delle piattaforme di affitti brevi portano a ridurre l’offerta di case destinate all’affitto a lungo termine, così i proprietari tendono ad aumentare.
Oggi un nuovo bonus per gli affitti può dare una mano a chi si trova in difficoltà e in cerca di una casa. Ecco come ottenerlo e qual è il documento che serve per avere questo incentivo per la tua famiglia ora!
Come funziona
La Legge di Bilancio 2025 ha potenziato bonus affitto. Così i datori di lavoro possono dare un rimborso detassato fino a 5.000 euro annui ai dipendenti in affitto. Questa misura, parte del welfare aziendale. Il rimborso dei canoni di locazione è esente da tassazione fino a 1.000 euro annui, elevati a 2.000 euro per i dipendenti con figli a carico.
Il datore di lavoro non è costretto a dare il bonus al dipendente. Il lavoratore interessato deve presentare un’autodichiarazione attestante il possesso dei requisiti necessari, come il trasferimento di residenza e il reddito percepito. Per i dipendenti con figli, è richiesta l’indicazione del codice fiscale del figlio a carico. È inoltre necessario fornire la documentazione che giustifica il rimborso, come il contratto di affitto, per garantire la corretta applicazione dell’agevolazione.
Come richiederlo
Per averlo, i lavoratori devono avere l’assunzione a tempo indeterminato tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025, un reddito da lavoro dipendente non superiore a 35.000 euro nell’anno precedente l’assunzione e la residenza oltre un raggio di 100 chilometri rispetto alla nuova sede lavorativa.
Per gli altri lavoratori, il bonus affitto mantiene le soglie di esenzione precedenti: 1.000 euro annui per la generalità dei dipendenti e 2.000 euro per quelli con almeno un figlio a carico. Il rimborso riguarda canoni di locazione per l’abitazione principale. Non ti resta che chiedere al tuo datore di lavoro se ha previsto questa opportunità e se vedrai il bonus in busta paga!