ZTL, trovato l’escamotage per passarci senza multe | Basta varcarle una sola volta ed il gioco è fatto: circoli liberamente per più giorni

ZTL (Depositphotos foto) - www.buildingcue.it
Una particolare sentenza della Cassazione e le regole sulle multe ZTL: ecco cosa succede se ci rientri più volte.
Negli ultimi tempi si torna spesso a parlare di ZTL, quelle famigerate zone a traffico limitato che, per molti automobilisti, sono una vera trappola urbana. Basta un attimo di distrazione — o un cartello poco visibile — e zac, arriva la multa.
Ma oltre alla segnaletica, quello che lascia più perplessi è la gestione delle sanzioni in determinate tipologie di casi. Capita più spesso di quanto si pensi, soprattutto in città dove il confine della ZTL non è affatto chiaro.
Non tutti sanno che, in ambito giuridico, c’è stato parecchio dibattito su come trattare le infrazioni in queste zone. Ci si chiede: se entro in ZTL in queste situazioni, è giusto che mi arrivino così tante multe? Oppure no?
La questione è tutt’altro che banale, anche perché non esisteva una linea univoca, almeno fino a poco tempo fa. Alcuni giudici vedevano ogni passaggio come un illecito a sé, altri invece cercavano una lettura più flessibile delle regole.
Un quesito particolare
Una delle questioni centrali è proprio questa: il conducente sa davvero di star commettendo una nuova infrazione ogni volta che ripassa nella ZTL? E allora, quanto conta l’intenzionalità nell’applicazione della multa? Molto, a quanto pare.
Alcuni comuni hanno cercato di difendere il proprio operato dicendo che ogni passaggio costituisce un’infrazione autonoma, quindi… più passaggi, più verbali. Un’interpretazione che ha fatto discutere parecchio. Proprio su questo c’è stato un chiarimento che potrebbe alleggerire la vita (e il portafogli) di tanti automobilisti distratti, ma non per questo colpevoli fino in fondo.
Una situazione che cambia le carte in tavola
Tutto parte da un caso accaduto a Terni, come riporta Brocardi.it: un automobilista si è visto recapitare 39 multe per aver attraversato la stessa ZTL. Il giudice di pace ha dato ragione al cittadino: una sola multa valida, le altre annullate. Il riferimento è l’art. 8-bis della legge 689/1981, che dice – semplificando – che più violazioni identiche e ravvicinate vanno considerate come una sola. Il Comune non ci sta e fa ricorso. Sostiene che si tratta di concorso formale (cioè violazioni diverse ma legate tra loro). Il Tribunale però conferma tutto: le multe successive non reggono. Mancava l’intenzione di trasgredire di nuovo.
Insomma, l’automobilista aveva “sbagliato una volta sola” e tutto il resto era una conseguenza. Il caso, a quel punto, è finito dritto in Cassazione. Con l’ordinanza n. 19680 del 17 luglio 2024, la Cassazione ha chiuso la questione: se entri più volte nella stessa ZTL, anche in giorni diversi, vale una sola multa. E sì, anche se i passaggi non sono così ravvicinati. L’importante è che si tratti sempre dello stesso tipo di violazione, compiuta in modo inconsapevole.