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STOP alle auto DIESEL, questa volta è tutto vero | Non la prendi più nemmeno se ti metti in ginocchio: se ti beccano sei finito

Auto diesel

Le auto diesel si vedranno costrette a non circolare più? Ecco cosa succede a chi ha un'auto che non è elettrica. (Pexels Foto) - buildingcue.it

Le auto diesel si vedranno costrette a non circolare più? Ecco cosa succede a chi ha un’auto che non è elettrica.

Nel primo semestre del 2025, le immatricolazioni diesel in Italia hanno registrato una flessione del 34,9%. La quota di mercato è scesa al 9,9%, segno di un cambiamento strutturale nelle preferenze degli automobilisti.

La Volkswagen Tiguan è l’auto diesel più venduta in Italia nel 2025, con 8506 unità immatricolate da gennaio ad agosto. Il modello domina il segmento SUV diesel, grazie a prestazioni solide e aggiornamenti tecnologici. La sua leadership conferma la tenuta del marchio tedesco nel mercato italiano.

L’Alfa Romeo Tonale è l’unico modello italiano nella top 10 diesel, con 4804 immatricolazioni nei primi otto mesi. La sua presenza dimostra che, nonostante la flessione generale, esiste ancora una domanda per diesel nazionali.

Gli aumenti sulla spesa per manutenzione e bollo penalizzano i diesel più datati. I modelli Euro 4 e Euro 5 sono soggetti a limitazioni nei centri urbani. Questo ha spinto molti automobilisti verso l’ibrido, che nel 2025 è il 44,5% delle nuove immatricolazioni. Cosa cambia per gli automobilisti?

Il mercato del diesel

Secondo HDMotori, nel primo semestre 2025 le auto diesel hanno totalizzato 84983 immatricolazioni, contro le 130 mila dello stesso periodo 2024. Il calo è attribuito a restrizioni ambientali, aumento dei costi di gestione e maggiore appeal delle ibride. Le auto a benzina hanno perso il 17,2%, ma mantengono una quota del 26,1%.

Le ibride, invece, crescono del 9,9% e conquistano il 44,5% del mercato. Il diesel non è più la scelta dominante, ma resta funzionale per chi cerca autonomia, coppia e affidabilità nei lunghi tragitti. La sfida per i produttori è aggiornare l’offerta senza perdere la clientela storica. Cosa sta accadendo nelle città italiane?

Auto diesel
Auto diesel (Canva Foto) – buildingcue.it

Il caso

Secondo quanto riportato da allaguida.it, dal 1° ottobre 2025 entra in vigore una nuova restrizione alla circolazione per le auto diesel in diverse aree urbane italiane. Il provvedimento riguarda i veicoli diesel Euro 4, che non potranno più circolare nei centri cittadini durante le fasce orarie diurne. La misura è stata adottata per ridurre le emissioni inquinanti e rispettare gli obiettivi ambientali imposti dall’Unione Europea.

Le città sono Milano, Torino, Bologna e Firenze, con controlli automatizzati tramite telecamere ZTL e sanzioni fino a 338 euro per i trasgressori. La decisione colpisce circa 1,5 milioni di veicoli ancora in circolazione, molti dei quali appartenenti a famiglie e lavoratori che non hanno ancora potuto sostituire l’auto. Gli aumenti sulla spesa per carburante e manutenzione, uniti alle limitazioni di accesso, potrebbero accelerare la dismissione del diesel.