Home » Trending News » Bollette, per tenerle basse c’è solo una cosa da fare | Non tenerle sempre collegate o ti costano 60€ in più

Bollette, per tenerle basse c’è solo una cosa da fare | Non tenerle sempre collegate o ti costano 60€ in più

Donna che paga le bollette

Bollette, ecco l'unico modo per evitare di pagarle (Freepik Foto) - www.buildingcue.it

In ogni casa convivono decine di dispositivi elettronici, grandi e piccoli, che ci accompagnano in ogni momento.

Dal mattino alla sera, passano inosservati mentre svolgono il loro lavoro silenzioso. Dietro a questa comodità c’è però un lato nascosto: il consumo di energia non si limita alle ore di utilizzo.

Esistono consumi che continuano in sottofondo, invisibili agli occhi ma ben presenti nei conti a fine mese. Gli esperti li chiamano “consumi fantasma”. Ma di cosa si tratta?

Si tratta una dispersione di corrente che, singolarmente, sembra trascurabile, ma che moltiplicata per giorni, mesi e anni diventa una cifra non indifferente.

Come ha spiegato Valeria Scirpoli in un approfondimento pubblicato su DesignMag.it il 2 agosto 2025, il segreto sta nel riconoscere queste perdite silenziose e ridurle con gesti semplici e quotidiani.

Il gesto invisibile che fa salire la bolletta

Uno degli esempi più evidenti, racconta sempre DesignMag.it, riguarda i caricabatterie lasciati collegati alla presa anche quando non stanno ricaricando nulla. Secondo i dati riportati, assorbono comunque tra 0,1 e 0,5 watt all’ora. A fine anno, per un singolo caricatore, possono significare 10-12 euro spesi senza motivo.

Ma il fenomeno non si limita agli smartphone. TV, modem, decoder, microonde, console e laptop contribuiscono insieme a un incremento della bolletta fino al 15% — vale a dire anche 50-60 euro l’anno che potremmo tranquillamente risparmiare.

Persona che paga con il pos
bollette, cosa fare per non pagare così tanto (Freepik Foto) – www.buildingcue.it

Un risparmio che è anche sicurezza

Sempre secondo l’articolo di Scirpoli su DesignMag.it, la soluzione è tanto banale quanto efficace: scollegare i cavi appena la ricarica è completata, oppure utilizzare ciabatte multipresa con interruttori separati, così da interrompere l’alimentazione solo ai dispositivi che non servono.

Questo piccolo accorgimento non porta solo benefici economici. Limitare il numero di cavi sempre collegati riduce anche il rischio di surriscaldamenti e cortocircuiti dovuti a improvvisi sbalzi di tensione, rendendo la casa più sicura. In definitiva, come sottolinea Valeria Scirpoli su DesignMag.it, ridurre i consumi fantasma è questione di attenzione e costanza. Scollegare i caricabatterie e spegnere le ciabatte inutilizzate non solo alleggerisce la bolletta, ma aumenta anche la sicurezza domestica. Un piccolo gesto quotidiano che, sul lungo periodo, può trasformarsi in un risparmio concreto e tangibile. Seguendo il consiglio riportato su DesignMag.it, ogni famiglia può evitare sprechi superflui semplicemente cambiando abitudini minime. La somma di questi gesti, ripetuti giorno dopo giorno, fa la differenza sul bilancio annuale. Prestare attenzione ai cavi collegati significa investire nella propria tranquillità, proteggendo portafoglio e casa con un’azione semplice, veloce e alla portata di tutti.