Auto Diesel, è rivoluzione italiana | Non devi più buttarla via: grazie a questa soluzione geniale la tieni altri 50 anni

Diesel, la soluzione che potrebbe cambiare tutto (Canva) - BuildingCUE
Sembra che ci sia una rivoluzione inerente alle auto a diesel: cosa sta cambiando e perché è tutto merito di un’azienda italiana
Il settore automotive sta assistendo a diverse rivoluzioni nell’ultimo periodo. Non sono pochi coloro che stanno vedendo come il modo di realizzare automobili e lanciarle sul mercato sia cambiato.
Una volta le auto dovevano essere belle da vedere e riuscire a offrire un buon rapporto qualità/prezzo quando si parlava dei consumi. Ora invece, sembra che sia diventata fondamentale la questione ambientale: sono le auto che inquinano di meno a essere immesse sul mercato.
Gran parte è dovuto anche alla transizione elettrica e ai piani dell’Unione Europea per il prossimo futuro. Di conseguenza, tutte le case automobilistiche più famose del mondo si stanno adeguando per lanciare delle auto a emissioni zero e full electric.
In questo contesto, le auto a diesel, un tempo considerate affidabili, potrebbero sparire nel giro di pochi anni. Oppure no grazie a una straordinaria invenzione italiana. Ecco che cosa sapere e perché potrebbe essere la salvezza delle auto diesel.
Auto diesel, in cosa consiste l’invenzione italiana?
Le auto diesel hanno dominato il mercato per almeno due decenni. Queste vetture erano sulla cresta dell’onda perché riuscivano a offrire una certa longevità agli automobilisti, senza che questi ultimi dovessero preoccuparsi dei costi del carburante. Non a caso, il diesel ha sempre avuto un costo minore rispetto alla benzina.
Poi la riduzione delle vendite a causa del boom dei modelli elettrici o ibridi a benzina. Ma ora la possibile salvezza. Come? Come riporta il sito derapate.allaguida.it, c’è una nuova ipotesi: quella di combinare l’alimentazione a gasolio con il GPL. Il risultato potrebbe essere un mix fantastico per coloro che cercano un’auto affidabile che non abbia emissioni elevate.
Una soluzione tutta italiana
A proporre questa soluzione è stata l’azienda Eco World Gas, con sede a Sansepolcro, in provincia di Arezzo. Il progetto, potenzialmente rivoluzionario, mira a fondere le elevate prestazioni del diesel con i vantaggi ambientali e di autonomia tipici del GPL, aprendo la strada a una nuova generazione di veicoli termici a basse emissioni.
La proposta, presentata ufficialmente al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti alla fine del 2024, prevede l’impiego di una miscela costituita per il 60% da gasolio e per il 40% da GPL. Questa soluzione consentirebbe di ridurre le emissioni di particolato fino al 70%. Bisognerà vedere se verrà accettata ma la combinazione potrebbe essere vincente e aprire nuovi orizzonti per il mercato delle auto, purtroppo a volte stagnante a causa degli elevati costi di vendita delle vettura full electric.