Frigorifero, in estate ti distrugge completamente | Questo errore ti costa molto caro: il segreto è tutto in questa etichetta

Evitate gli sprechi (canva.com) - www.buildingcue.it
In estate, piccoli accorgimenti in cucina possono fare la differenza. Scopri cosa raccomandano i produttori contro gli sprechi.
Con l’arrivo della stagione estiva e delle sue alte temperature, emerge la necessità di prestare particolare attenzione alla conservazione degli alimenti.
In particolare, è essenziale regolare il frigo in modo appropriato, assicurando che i cibi rimangano freschi e sicuri da mangiare.
L’afa non solo mette a dura prova l’efficienza dell’apparecchio, ma può compromettere seriamente la qualità degli alimenti se non affrontata correttamente.
Perciò, produttori ed esperti si sono messi d’impegno nel fornire precise indicazioni su come adattare le impostazioni del frigo in questi mesi.
Parola agli esperti
Come riporta in un suo approfondimento Eco Blog, in condizioni ambientali normali la temperatura interna del frigorifero dovrebbe attestarsi tra i 4 e i 5 gradi centigradi, mentre per il congelatore l’ideale è tra -16 e -18 gradi centigradi, trovando un equilibrio tra la conservazione ottimale degli alimenti e il consumo energetico. Tuttavia, in estate, queste impostazioni standard potrebbero non bastare a mantenere un livello di freddo adeguato all’interno del frigo, a causa del calore esterno e dell’uso più frequente, come l’apertura ripetuta dello sportello o l’introduzione di bevande non sufficientemente fredde.
Per affrontare questa situazione, occorre intervenire sul termostato del frigorifero, impostando una temperatura più bassa per contrastare l’aumento della temperatura esterna. Grundig, noto marchio tedesco di elettrodomestici, suggerisce di regolare la temperatura tra i 3 e i 5 gradi Celsius durante l’estate. Allo stesso modo, Repsol, azienda leader nel settore energetico, consiglia di abbassare il termostato a valori leggermente inferiori durante le ondate di calore, indicando una temperatura interna di circa 3 gradi Celsius come sufficiente, precisando però che la regolazione precisa dipende dal modello di frigo.
Approcci da ricordare
Siemens raccomanda invece di mantenere il valore standard a 4 gradi per la conservazione degli alimenti, ma consiglia di ridurlo di un paio di gradi nelle zone con climi particolarmente caldi. Anche Candy suggerisce di ridurre di circa un grado la temperatura interna del frigo nei periodi più caldi, per contrastare l’aumento della temperatura ambientale e le aperture più frequenti dello sportello.
È bene ricordare, secondo Eco Blog, che abbassare la temperatura del frigo comporta comunque un maggiore consumo di energia: ogni grado in meno può aumentare la spesa elettrica tra il 5% e il 7%, aumento giustificato dal fatto che una temperatura più bassa consente di compensare le perdite di freddo dovute agli sbalzi causati dall’apertura dello sportello e dall’inserimento di cibi non refrigerati. Per massimizzare l’efficienza durante l’estate, è consigliabile quindi evitare di lasciare lo sportello del frigo aperto troppo a lungo, oltre a posizionare il frigo lontano da fonti di calore come fornelli o luce diretta del sole.