Italia, è allarme invasione per un insetto disastroso | Distrugge tutto quello che trova sul suo cammino: meglio scappare

Invasione dell'insetto (Canva foto) - www.buildingcue.it
Un insetto sconosciuto spaventa l’Italia: somiglia a una farfalla, ma semina distruzione ovunque vada. A cosa fare attenzione.
Negli ultimi mesi, si è diffuso un crescente senso di inquietudine in molte aree del Paese. Alcuni cittadini, specie nelle regioni del Centro e del Nord, riferiscono incontri fugaci con un insetto dall’aspetto insolito, tanto bello quanto inquietante.
Le sue ali variopinte possono far pensare a una comune falena, ma qualcosa nel suo comportamento ha spinto molti a evitarlo con decisione.
Chi lo ha avvistato racconta di un insetto che, pur non mostrando aggressività verso l’uomo, appare del tutto fuori contesto rispetto alla fauna locale.
La sua presenza si concentra in ambienti urbani e nei pressi di aree agricole, dove sembra muoversi con una calma quasi sinistra. Alcuni esperti consigliano persino di allontanarsi nel caso lo si noti su una pianta o a terra.
L’insetto che sta invadendo l’Italia
Nonostante il suo aspetto non minaccioso, questo piccolo essere ha cominciato ad attirare l’attenzione anche delle autorità. I movimenti del suo corpo, le ali che si aprono rivelando colori sgargianti, e la sua strana abitudine di restare fermo a lungo, creano un alone di mistero attorno a lui. Eppure, non si tratta di una specie pericolosa per le persone. La sua minaccia è rivolta a qualcosa di molto diverso, ma altrettanto prezioso.
Le prime segnalazioni ufficiali sono arrivate circa un anno fa, ma ora si teme che la sua presenza sia in aumento. Alcuni agricoltori hanno notato i primi effetti sulle piante, mentre chi vive vicino a zone ferroviarie o aree incolte ha osservato una crescita inaspettata della popolazione di questi insetti.
Un’invasione silenziosa che colpisce i raccolti
Si chiamalycorma delicatula, ma è nota comelanterna maculata. Originaria dell’Asia, ha già colpito duramente gli Stati Uniti e ora sta avanzando in Europa, dove il clima e la vegetazione la rendono particolarmente pericolosa. Un anno fa è stata segnalata per la prima volta in Spagna e secondo gli scienziati la sua diffusione è solo all’inizio. In Italia, l’ambiente urbano e la presenza di ailanto – una pianta asiatica ormai diffusa – offrono le condizioni ideali per il suo insediamento.
Come riporta Tempo Reale, l’insetto non rappresenta un pericolo per l’uomo, ma è un vero flagello per la vegetazione. Predilige oltre 170 specie di piante, tra cui vite, pioppi, meli, susini e peschi. Gli esemplari adulti sono facilmente confondibili con delle farfalle, ma la loro azione distruttiva è rapida e difficile da contenere. I danni già causati all’agricoltura in altre nazioni ammontano a milioni di euro e ora anche l’Italia si trova ad affrontare questa minaccia silenziosa.