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Sicurezza nei lavori su viadotti e ponti: strategie e strumenti per operare in quota

Sicurezza nei lavori su viadotti e ponti: strategie e strumenti per operare in quota

lavori in quota su ponti e viadotti sono operazioni complesse che richiedono una pianificazione accurata e l’impiego di risorse specializzate.

Tra le principali sfide da affrontare c’è la gestione della sicurezza, un aspetto fondamentale per prevenire gli infortuni e tutelare la salute dei lavoratori.

Lavori in quota su ponti e viadotti: i principali rischi per gli operatori

I cantieri su ponti e viadotti espongono i lavoratori a una serie di rischi, prima fra tutti quello di caduta dall’alto.

Le cause di questi incidenti sono molteplici: dalle condizioni ambientali avverse, come vento, pioggia o gelo, che possono rendere scivolose le superfici di lavoro, all’assenza o inadeguatezza di parapetti, ponteggi o sistemi di ancoraggio, fino alla mancanza di formazione specifica per i lavoratori sui rischi e le procedure di sicurezza.

Per prevenire questi incidenti, è fondamentale adottare un approccio integrato alla sicurezza, che preveda l’analisi dei rischi, la pianificazione delle attività, l’utilizzo di adeguati dispositivi di protezione e la formazione continua del personale.

Lavori in quota su ponti e viadotti: le normative di riferimento

La normativa di riferimento per la sicurezza nei lavori in quota è il Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (D. Lgs. 81/2008), che definisce i requisiti minimi di sicurezza per i cantieri temporanei o mobili, con particolare attenzione ai lavori in quota.

In particolare, l’articolo 115 del Testo Unico stabilisce che, in assenza di misure di protezione collettiva, i lavoratori devono essere dotati di idonei sistemi di protezione individuale contro le cadute dall’alto, come cinture di sicurezza, imbracature e dispositivi di ancoraggio.

Inoltre, l’articolo 140 stabilisce l’obbligo di utilizzare ponteggi, trabattelli o altri sistemi di accesso e posizionamento che garantiscano la sicurezza dei lavoratori durante le operazioni in quota.

L’importanza della pianificazione per la sicurezza dei lavori in quota

La sicurezza nei lavori su ponti e viadotti inizia dalla pianificazione delle attività, che deve tenere conto di tutti i fattori di rischio presenti sul luogo di lavoro.

Il coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ha il compito di redigere il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC), un documento che individua le misure di prevenzione e protezione da adottare per garantire la sicurezza dei lavoratori.

Il PSC deve prevedere la valutazione dei rischi legati alle specifiche attività da svolgere, l’individuazione delle misure di prevenzione e protezione da adottare, la definizione delle procedure di emergenza e la coordinazione tra le diverse imprese presenti in cantiere.

Inoltre, il PSC deve essere aggiornato in caso di variazioni significative nelle condizioni di lavoro o nell’organizzazione del cantiere.

Le migliori strategie per prevenire i rischi nei lavori in quota su ponti e viadotti

La prevenzione degli infortuni nei lavori in quota su ponti e viadotti richiede l’adozione di una serie di strategie e misure di sicurezza.

Innanzitutto, è fondamentale garantire una formazione specifica e continua ai lavoratori, che devono essere informati sui rischi presenti sul luogo di lavoro e sulle procedure di sicurezza da adottare.

La formazione deve comprendere sia aspetti teorici, come la normativa di riferimento e le tecniche di prevenzione, sia esercitazioni pratiche sull’uso dei dispositivi di protezione e sulle procedure di emergenza.

Un altro aspetto fondamentale è l’utilizzo di adeguati dispositivi di protezione individuale (DPI) e collettiva (DPC). I DPI, come imbracature, caschi, guanti e scarpe antinfortunistiche, devono essere scelti in base alle specifiche esigenze del cantiere e alle attività da svolgere, e devono essere conformi alle normative di sicurezza vigenti. I DPC, come parapetti, reti di sicurezza e sistemi di ancoraggio, devono essere installati e mantenuti in efficienza per garantire la sicurezza dei lavoratori.

Un ulteriore elemento di prevenzione è rappresentato dalla segnalazione dei pericoli e dalla comunicazione delle procedure di sicurezza ai lavoratori. Tutti i rischi presenti sul luogo di lavoro devono essere adeguatamente segnalati tramite cartelli, luci o altri dispositivi visivi, e le procedure di sicurezza devono essere comunicate a tutto il personale tramite riunioni, istruzioni scritte o altri mezzi idonei.

Le piattaforme sottoponte: le macchine fondamentali per operare in sicurezza su ponti e viadotti

Tra le macchine indispensabili per garantire la sicurezza nei lavori in quota su ponti e viadotti ci sono le piattaforme sottoponte, sistemi di accesso e posizionamento che consentono di operare in sicurezza anche nei punti più difficili da raggiungere.

Queste piattaforme, dette anche by bridge, sono costituite da una struttura metallica dotata di una o più passerelle, che possono essere fisse o mobili, e da un sistema di sollevamento e traslazione che consente di posizionare la piattaforma sotto il ponte o il viadotto.

Le piattaforme sottoponte offrono numerosi vantaggi in termini di sicurezza e operatività. Innanzitutto, consentono di raggiungere in modo rapido e sicuro tutte le aree del ponte o del viadotto, anche quelle più difficili da accedere con i tradizionali sistemi di ponteggio o trabattello. Inoltre, grazie alla loro modularità e flessibilità, possono essere adattate alle specifiche esigenze del cantiere e alle caratteristiche dell’infrastruttura da ispezionare o manutenere.

Al giorno d’oggi, l’accesso a queste macchine sta inoltre diventando sempre più sostenibile anche dal punto di vista economico, grazie alla possibilità di optare per il noleggio. Si tratta di una formula con cui evitare gli investimenti ingenti necessari per l’acquisto e risparmiare in modo importante anche sui costi di gestione, grazie a una serie di spese già incluse nel canone, come per esempio quelle legate a manutenzione ed eventuali guasti.

Naturalmente, per usufruire al meglio di tutti questi vantaggi è sempre fondamentale avvalersi di un servizio altamente professionale, come il noleggio di sottoponte con Giffi, realtà specializzata di grande esperienza nel settore, con una presenza ormai capillare sul territorio nazionale.

L’importanza di un approccio integrato alla sicurezza nei cantieri su ponti e viadotti

La sicurezza nei cantieri su ponti e viadotti non può prescindere da un approccio integrato, che coinvolga tutti gli attori del processo produttivo e tenga conto di tutti gli aspetti legati alla prevenzione degli infortuni.

Solo attraverso una collaborazione sinergica tra committenti, progettisti, imprese esecutrici e lavoratori è possibile creare un ambiente di lavoro sicuro e conforme alle normative di legge.

Un ruolo fondamentale in questo processo è svolto dalla cultura della sicurezza, che deve essere promossa e diffusa a tutti i livelli dell’organizzazione.

La cultura della sicurezza si basa sulla consapevolezza dei rischi e sull’adozione di comportamenti virtuosi, che contribuiscono a prevenire gli infortuni e a tutelare la salute dei lavoratori.

Solo attraverso un impegno costante e condiviso è possibile ridurre il numero di incidenti sul lavoro e garantire un futuro più sicuro e sostenibile per tutti.