INPS, comunicato ufficiale appena diramato | Tutti i pensionati prenderanno 350€ in meno: una catastrofe Senza precedenti

Illustrazione di una persona disperata (Canva FOTO) - buildingcue.it
Il comunicato ufficiale non è stato molto positivo, saranno tantissime le persone che perderanno un bel po’ di soldi.
Capita, purtroppo, che alcuni pensionati si ritrovino a perdere parte del proprio assegno mensile senza rendersene conto subito. Le cause possono essere diverse e non sempre legate a errori personali.
Tra i motivi più comuni ci sono i ricalcoli dell’INPS, che possono portare a trattenute retroattive in caso di pagamenti considerati in eccesso. A volte si tratta di piccoli importi, altre volte di somme più consistenti, soprattutto se l’errore è durato a lungo.
Un’altra fonte di perdita economica sono le detrazioni fiscali non aggiornate o l’omissione di documenti, che comportano trattenute maggiori del dovuto. Anche il mancato rinnovo di certificazioni per agevolazioni può far diminuire l’importo netto.
Per questo è importante controllare con regolarità il cedolino della pensione e rivolgersi a patronati o CAF in caso di dubbi. Una verifica ogni tanto può evitare brutte sorprese e tutelare un diritto conquistato con anni di lavoro.
Una brutta sorpresa nel cedolino
Da giugno 2025, molti pensionati italiani stanno notando un cambiamento non da poco nell’importo ricevuto ogni mese. Parliamo di una trattenuta che, per alcuni, è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Un taglio vero e proprio? Non proprio. Si tratta piuttosto di un recupero, messo in atto dall’INPS, legato a quei famosi bonus erogati nel 2022 per contrastare l’aumento dei prezzi.
Nel dettaglio, si parla dei bonus da 200 e 150 euro, quelli legati ai decreti Aiuti, che furono versati in automatico a milioni di persone. Solo che, a distanza di tempo, controllando i redditi del 2021, l’INPS ha riscontrato che una parte dei beneficiari in realtà non aveva i requisiti previsti. E adesso, quei soldi li sta chiedendo indietro, un po’ alla volta (Fonte: GreenStyle).
Come funziona il tutto
Come riportato da GreenStyle, il metodo è semplice: una trattenuta mensile di 50 euro direttamente dalla pensione, fino a coprire l’importo dovuto. Niente lettere, niente preavvisi: basta dare un’occhiata al proprio cedolino online o all’app dell’INPS per vedere se si rientra tra coloro che subiranno il recupero. È tutto previsto dalla normativa, quindi non serve inviare richieste o moduli particolari.
Chi preferisce può comunque saldare l’importo in un’unica soluzione tramite il circuito PagoPA. Ma per la maggior parte dei pensionati si procederà in automatico. L’importante, come sempre in questi casi, è non farsi trovare impreparati. Anche perché, per molti, quei 50 euro in meno al mese fanno la differenza. Un motivo in più per tenere sempre sotto controllo il cedolino.