Formaggio killer ritirato dal mercato | Non mangiarlo neanche se ti pagano: ti rovina l’esistenza

Non mangiare mai questo formaggio (Canva) - buildingcue.it
Se hai acquistato questo formaggio, ti conviene saperlo subito, prima che rischi di finire in ospedale per avvelenamento.
Quando i cibi scadono, iniziano a perdere le loro proprietà nutritive e organolettiche, come sapore, aroma e consistenza. E questo deterioramento, può compromettere la qualità e il piacere del cibo.
Inoltre, con il passare del tempo, i microrganismi come batteri, muffe e lieviti possono proliferare, soprattutto se le condizioni di conservazione non son ottimali. Motivo per cui, questa crescita può causare la formazione di sostanze nocive.
Consumare cibi scaduti, in altre parole, può comportare rischi per la salute, come intossicazioni alimentari, o disturbi gastrointestinali; in particolar modo, se il cibo è contaminato da batteri patogeni. Per questo motivo è importante rispettare le date di scadenza, e osservare l’aspetto e l’odore degli alimenti.
Infine, capire cosa succede ai cibi quando scadono, aiuta a evitare sprechi, favorendo una gestione più consapevole della dispensa, e una dieta più sicura e salutare.
Allerta alimentare
Un’azienda casearia ha lanciato un’allerta alimentare, a causa della possibile presenza di Listeria monocytogenes, in un lotto di formaggio. E questo batterio, noto per la sua pericolosità, soprattutto in soggetti fragili, torna spesso a preoccupare consumatori e supermercati. Per fortuna, il lotto incriminato è già stato ritirato dal mercato, ma molti consumatori potrebbero. in realtà, aver ancor prima acquistato il prodotto, e conservato in frigorifero, ignari del rischio.
La Listeria monocytogenes, nello specifico, è un batterio particolarmente resistente, capace di proliferare anche a basse temperature. Potendo causare gravi infezioni, soprattutto in donne in gravidanza, anziani, e persone immunodepresse. Dal momento che la contaminazione è invisibile, essendo quindi fondamentale evitare il consumo del formaggio richiamato, per prevenire eventuali problemi di salute.
Caratteristiche e distribuzione di questo formaggio
Il prodotto coinvolto è un formaggio stagionato a marchio “Arnoldi”, chiamato Agrél, realizzato dalla “Casearia Arnoldi Valtaleggio Srl” a Taleggio (BG). E che venduto in vasche da circa 850 grammi, è molto apprezzato per la sua consistenza morbida, e il gusto deciso. Il lotto interessato è il numero 520020, con scadenza il 12 giugno 2025, distribuito in supermercati, gastronomie e formaggerie.
Il richiamo in questione è stato emesso dall’azienda il 30 maggio, ma pubblicato dal Ministero della Salute solo il 9 giugno, a pochi giorni insomma, dalla scadenza del prodotto. Un ritardo, questo, che aumenta quindi il rischio che il formaggio sia, in realtà, già in casa dei consumatori. Per questo motivo, si raccomanda di non consumare assolutamente il prodotto, ma di restituirlo al punto vendita per la sicurezza di tutti.