Bonus 845€, così L’INPS da un calcio alla crisi | Con una domandina ricevi il bonifico ogni mese
Un sostegno mensile pensato per aiutare le famiglie in difficoltà economica: l’INPS eroga fino a 845 euro con una semplice domanda.
Negli ultimi tempi, diciamolo, tirare avanti non è così semplice. I soldi sembrano sparire tra bollette, spese impreviste, affitti… insomma, tutto aumenta tranne lo stipendio. Ogni mese è una corsa a ostacoli e, spesso, il traguardo sembra sempre più lontano. In questa situazione, anche un piccolo sostegno può diventare un grande sollievo.
Capita spesso di trovarsi a fare i conti (letteralmente) con una realtà sempre più cara: cibo, trasporti, utenze. E quando hai una famiglia con figli piccoli o genitori anziani da accudire, tutto si complica. La verità? Molti vivono questa difficoltà quotidianamente, anche se magari non lo dicono apertamente. E ci si arrangia come si può, ma a volte serve una spinta in più.
Ci sono misure statali che cercano di dare una mano, questo va detto. Ma, tra una legge e un’altra, non sempre si sa cosa c’è davvero a disposizione. Tanti bonus passano inosservati, anche perché, diciamolo, non è che siano pubblicizzati così bene. Eppure basterebbe poco – a volte una semplice informazione in più – per accedere a qualcosa che può cambiare il mese. O almeno renderlo meno pesante.
Ah, e poi c’è il solito problema: burocrazia. Carte da compilare, documenti da cercare, sigle strane… un labirinto. Però, nonostante tutto, in certi casi la fatica vale la pena. Basta sapere dove guardare e cosa chiedere. Alcuni sostegni economici sono molto più accessibili di quanto si pensi. E no, non serve chissà quale procedura complicata. Una domanda, fatta nel posto giusto, e ci siamo.
Chi ne ha diritto e dove si presenta la richiesta
Questo bonus, anche se non se ne parla molto, può essere un aiuto concreto per tante famiglie. Dopo l’approvazione, l’importo viene versato direttamente sul conto corrente, ogni mese. E no, non servono mille passaggi: bastano i documenti giusti, un ISEE aggiornato, un IBAN valido, e via. È tutto abbastanza semplice, una volta che sai come fare.
Se pensi di rientrare nei requisiti, vale la pena controllare. Si va sul sito dell’INPS, oppure ci si fa aiutare da un CAF. Il punto è che, spesso, questi aiuti esistono ma pochi li conoscono. Eppure, sono lì, pronti ad alleggerire un po’ il peso di ogni mese. Basta davvero poco per far partire tutto.
Ecco come funziona il nuovo aiuto economico dell’INPS
Parliamo di una misura pensata proprio per chi sta vivendo un momento difficile, come riporta DailyBest. L’INPS ha messo in campo l’Assegno di Inclusione, che può arrivare fino a 845 euro al mese. È rivolto a famiglie dove ci siano figli piccoli, persone disabili o anziani, e viene calcolato in base all’ISEE, che non deve superare i 9360 euro. Il sostegno si compone di due parti: una fissa, da 541,67 euro, e una variabile che può arrivare a 303,33 euro (dipende da affitto o altri fattori).
Ci sono dei requisiti da rispettare: residenza in Italia da almeno 5 anni (di cui gli ultimi 2 continuativi), presenza nel nucleo familiare di almeno un minore, un over 60 o una persona con disabilità. E serve un documento d’identità valido, anche la patente B va bene. Ah, piccola nota: senza documenti aggiornati, la domanda non si può fare. Per inoltrarla basta andare sul sito dell’INPS con SPID, CIE o CNS, oppure rivolgersi a un CAF o patronato.