Arrivano i “Bonus dell’estate” | Un botto di soldi ti aspetta: non serve nemmeno l’ISEE
Arriva il calco, e con esso anche i bonus estivi. Essi ti aiuteranno a superare il caldo grazie ai soldi che riceverai.
Durante l’estate, lo Stato e gli enti previdenziali mettono in campo una serie di bonus pensati per sostenere le famiglie, favorire la socialità dei più giovani e incentivare il lavoro stagionale.
Si tratta di misure diverse tra loro, ma tutte accomunate da un obiettivo: alleggerire i costi della stagione più calda, che per molte persone può diventare economicamente impegnativa.
Uno dei più noti è il bonus vacanze INPS, rivolto a famiglie con figli o pensionati, che consente di accedere a soggiorni estivi a prezzi ridotti, in Italia o all’estero.
Per i più piccoli, non mancano i contributi di certo i contributi. Questi aiuti copre in parte le spese per attività extrascolastiche, permettendo così ai bambini di poter giocare senza problemi.
L’estate non è solo caldo e gelati
Ogni estate si porta dietro il solito mix di afa, zanzare e giornate lunghissime in cui non si sa mai bene se stare al sole o sotto al ventilatore. Però, se si guarda bene, tra una notizia e l’altra, spuntano sempre quei piccoli aiuti che possono alleggerire qualche spesa. Cose che non risolvono la vita, certo, ma fanno comodo, soprattutto se si hanno figli, una casa da rinfrescare o si vive con una pensione che, diciamolo, spesso non basta.
E proprio per chi ha bambini tra i 3 e i 14 anni, quest’estate è tornato uno dei bonus più interessanti: quello per i centri estivi INPS. Il rimborso arriva fino all’80% delle spese, con un massimo di 400 € a famiglia (100 € a settimana), e la parte più sorprendente è che non serve nemmeno presentare l’ISEE. Basta iscrivere il proprio figlio in un centro estivo convenzionato e rispettare i requisiti indicati nel bando pubblicato il 4 giugno 2025 (Fonte: Daily Best).
Tanti altri bonus
Come riportato da Daily Best, anche i pensionati ricevono un piccolo “premio” estivo. A luglio torna la cosiddetta quattordicesima mensilità: un assegno extra che arriva direttamente sul conto senza dover fare nulla. L’importo cambia in base al reddito e alla storia contributiva, ma resta un’integrazione utile per affrontare le spese stagionali, magari una bolletta più salata o un piccolo viaggio fuori porta.
E per chi vuole affrontare il caldo senza farsi spennare dall’elettricità, ci sono le detrazioni per l’acquisto di condizionatori, tende da sole e perfino zanzariere (se migliorano l’efficienza energetica). In pratica, si può recuperare fino al 50% della spesa tramite la dichiarazione dei redditi (Fonte: Daily Best).