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Spese condominiali, l’amministratore è obbligato a dirtelo | Puoi pagarle a rate senza pignoramento

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Se stai acquistando una casa in un condominio fai molta attenzione: i debiti sono all'ordine del giorno (Pixabay FOTO) - www.buildingcue.it

Se hai difficoltà con le spese condominiali, esiste un modo per gestirle senza dover arrivare al pignoramento.

Vivere in un condominio comporta l’accettazione di regole e, soprattutto, l’affrontare periodicamente determinate spese. Queste sono fondamentali per la gestione e la manutenzione delle parti comuni dell’edificio, garantendo il buon funzionamento e il decoro dello stabile.

Le spese condominiali sono una componente fissa del bilancio di chi abita in un condominio. Esse possono riguardare diverse situazioni, dalla pulizia ordinaria a interventi di ristrutturazione straordinaria, e vengono ripartite tra i condomini in base ai millesimi di proprietà.

In un periodo di incertezza economica, la gestione di queste spese può diventare un peso significativo per molte famiglie. Di fronte a difficoltà finanziarie, è naturale chiedersi se esistano delle soluzioni per alleggerire questo carico, evitando situazioni spiacevoli.

Conoscere i propri diritti e le possibilità offerte dalla normativa è cruciale per prevenire gravi conseguenze, come decreti ingiuntivi o, nei casi più estremi, gravi conseguenze legali.

La rateizzazione delle spese condominiali: come funziona

Le spese condominiali si distinguono solitamente in ordinarie (es. pulizia, luce) e straordinarie (es. ristrutturazioni). Ogni condomino le paga in base ai millesimi, con scadenze che possono essere trimestrali, semestrali o, in alcuni casi, mensili, decise dall’assemblea. L’amministratore ha il compito di inviare i bollettini con le cifre e le scadenze da rispettare.

In caso di mancato pagamento, si può arrivare a un decreto ingiuntivo, se l’insolvenza persiste anche dopo questo avviso, il condomino moroso rischia il pignoramento di stipendio, immobile o altri beni. Tuttavia, è possibile pagare le spese di condominio a rate, ma non è un diritto automatico: è necessario interpellare l’amministratore o l’assemblea condominiale. Si può chiedere di versare le spese in più tranche tramite una istanza scritta, spiegando le ragioni della difficoltà economica.

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Un palazzo con diversi condomini e area parcheggio (Pixabay Foto) – www.buildingcue.it

Un’opzione da non sottovalutare

Compiere questo passo è fondamentale se ci si trova in difficoltà economiche, in modo da cercare una soluzione concordata con gli altri condomini e l’amministratore. La comunicazione proattiva e la trasparenza sono essenziali per evitare escalation e trovare un accordo che possa prevenire azioni legali più severe.

È un’opportunità per gestire le spese in modo più flessibile, dimostrando buona fede e volontà di adempiere ai propri obblighi. Agire per tempo, prima che la situazione diventi irrecuperabile, è la chiave per mantenere un buon rapporto con il condominio e proteggere i propri beni.